Filosofia del blog.

"Se qualcuno riesce a convincermi e dimostrarmi che la mia opinione o il mio comportamento non sono quelli giusti, li cambierò con gioia. Io, infatti, cerco la verità, che non danneggia nessuno. Al contrario danneggia se stesso chi persiste nel proprio errore e nella propria ignoranza." (Marco Aurelio, VI, 21) "Lo studente accorto ascolta volentieri chiunque; legge tutto, e non disprezza alcun libro, né presona, né dottrina. Cerca indifferentemente presso tutti ciò che vede mancare a se, e non considera la portata del suo sapere, ma quella della sua ignoranza [...]. Supererai chiunque in saggezza, se accetti di imparare da chiunque: coloro che ricevono da tutti sono più ricchi di tutti..." (Ugo da S.Vittore, Didascalion) "La lettura rende l'uomo completo, il dialogo lo rende pronto, la scrittura preciso." (Francesco Bacone) ...l'intelligenza non si perde nell'analisi, ma si esprime nella sintesi... ...nel territorio digitale non serve imporsi, ma bisogna esporsi... ...arrivare alla pace del cuore... mostrami Signore la tua via, perché nella verità io cammini, donaci un cuore semplice... insegnaci a contare i nostri giorni e giungeremo alla sapienza del cuore...inquietum est cor nostrum, donec requiescat in Te, Domine... "La verità si nasconde nelle pieghe della storia" (Pascal). Chi dimentica il passato, è costretto a riviverlo (G. Santaiana).

mercoledì 22 giugno 2011

L’Ordine del Toson d’oro in Italia, dalla fondazione a Carlo II di Spagna


L
’ Ordine del Toson d’oro fu istituito a Bruges da Filippo il Buono duca di Borgogna nel 1429 in occasione delle nozze con la sua terza moglie: Isabella di Portogallo. Le patenti con cui lo costituì mostrano come questo sovrano fosse legato ad un concetto di cavalleria che i tempi stavano ormai superando. Recitavano infatti le sue patenti: “Facciamo sapere a tutti i presenti e a quelli che verranno, che per il grandissimo amore che abbiamo al nobile stato ed ordine della cavalleria di cui desideriamo con ardentissimo e singolare affetto l’onore e l’accrescimento affinché la verace fede cattolica, lo stato della nostra madre Chiesa e la tranquilità e prosperità della cosa pubblica siano il più possibile difese, conservate e mantenute … e per le presenti, fondiamo ed ordiniamo un ordine e fraternità di cavalleria, un’amichevole compagnia di certo numero di cavalieri che vogliamo chiamarsi ordine del Toson d’oro”.....

domenica 19 giugno 2011

Raccolta di documenti storici e storiografici sul Regno delle Due Sicilie


sabato 11 giugno 2011

Documentazione sul Regno delle Due Sicilie - Leggi, Amministrazione e Magistratura


venerdì 10 giugno 2011

Biblioteca Due Sicilie

Brigante se more (di Eugenio Bennato)


Avimmo pusato chitarre e tammuro
pecchè sta musica s'addà cagnà
simme brigante e facimme paura
e c'a scuppetta vulimme cantà.
E mò cantamme sta nova canzona
tutta 'a gente se l'adda 'mbarà
"nun ce ne fotte d'o rre Burbone
'a terra è 'a nosta e nun s'adda tuccà....

Dell'Esercito napoletano - 2

2° Battaglione Cacciatori

Gennaio 1860 . Comanda il battaglione il maggiore Francesco Morante (Parma 1804 Napoli 1886) .
Maggio 1860 . Il battaglione combatte con onore a Palermo e fa parte della colonna Von Mechel che il 29 maggio entra nella città annientando le barricate e viene fermata dall’armistizio incredibilmente richiesto dal generale Lanza. Per il valore dimostrato sul campo di battaglia il maggiore Morante viene decorato con la Croce di S. Giorgio.
Vengono  decorati anche il capitano Giannone rimasto ferito nello scontro, i subalterni Passeggio, Spadea, Ippolito e Fallanca . I tenenti Torrenteros e Fiore oltre alla ricompensa al valore vengono ammessi nello stato maggiore dell’esercito. Vengono decorati per merito militare l’aiutante maggiore Guerriglia, i capitani Gigante e Favalli, i subalterni Infusino, Restivo, Colloredo, Ribella, D’Ambrosio, Emma e Punzo, altro che esercito di Francischiello!
Luglio 1860 . Morgante viene promosso tenente colonnello, per motivi di salute passa al ruolo sedentaneo, lo sostituisce il maggiore Angelo Castellano del 3° Principe.....

Dell'Esercito napoletano - 1

Battaglione Cacciatori

Gennaio 1860. Comanda il battaglione di stanza a Napoli il maggiore Bernardo Paterna.
Settembre 1860. Il battaglione raggiunge il Volturno con la divisione Colonna.
Ottobre 1860. Il battaglione rimane inoperoso sulla riva destra del Volturno dalla  parte di Triflisco agli ordini del generale Colonna.
Novembre 1860. Il 12 il battaglione ridotto oramai a 836 uomini e 30 ufficiali combatte contro i piemontesi che attaccano in forze il colle dei Cappuccini alla cui difesa è stato assegnato. Dopo avere perso e recuperato due volte la posizione i nostri furono costretti ad aprirsi una ritirata con la forza perché circondati da un numero superiore di nemici . Solo tre compagnie comandate dal maggiore Santacroce furono catturate per il poco coraggio del loro superiore....

Documentazione sul Regno delle Due Sicilie


Provincie Del Regno Di Napoli

giovedì 2 giugno 2011

Antonio Capece Minutolo - Epistola Contro Pietro Colletta
Francesco Saverio Nitti - L'Italia Del Nord e l'Italia Del Sud
Una Storia Da Riscrivere
Michele de Sangro - I Borboni Nel Regno Delle Due Sicilie
Bilancio Del Regno d'Italia Del 1861
Curci s.j. - La Guerra Civile Nelle Due Sicilie
Editti Contro Il Brigantaggio
Hercule de Sauclieres - Intrighi Menzogne e Brigantaggio Piemontese in Italia - 1863
Mozione Di Inchiesta Di Marzio Francesco Proto Carafa Pallavicino - Duca Di Maddaloni
Pulizia Etnica Nelle Due Sicilie
Paolo Mencacci - La Rivoluzione Italiana
Ulloa - Unificazione non Unità d'Italia - vers. 1
Vittorio Sacchi - Relazione a Cavour